(REVIEW) J-movie/Live action - Ano Hana

Questa volta non mi dilungherò. Voglio solo dire che per chi ha già visto l'anime sarà una gioia vedere questo movie/live action. Il cast mi sembra perfetto. Gli attori sono stati scelti davvero con
cura. Sono la versione reale dei nostri Super Busters della Pace.
Tanto amore per i costumisti che hanno saputo mantenere gli stessi abiti dell'anime. Le magliette di Jintan sono identiche!!
Della trama non voglio dire nulla...solo che piangerete, vi commuoverete tantissimo così come con l'anime.
Rivivrete le emozioni e le vicende dell'anime anche grazie alle meravigliose canzoni che sono proprio le sigle originali dell'anime, che io ho amato allora ed amo ancora adesso <3
Guardatelo, guardatelo, guardatelo.

Continue reading →

(REVIEW) K-drama - Scholar who walks the night

Parto prima di tutto col dire tre cose:
- non amo i drama storici.
- non mi entusiasmava molto il fatto che fosse una storia sui vampiri.
- non ero molto interessata all'attore protagonista.
Per questo chiedo perdono. Junki ti chiedo umilmente scusa.

Ma dovete capirmi io l'ho conosciuto così (nel drama My Girl) al fianco di quel gran bel figo di Lee Dong Wook, perciò sono giustificata, no?

Mi sono ovviamente dovuta ricredere!

E' stato un drama meraviglioso! Uno dei più belli che io abbia mai visto (dopo Hotel King, quello è quello che amo in assoluto *_____*)! Mi ha preso dall'inizio alla fine!
Un episodio più bello dell'altro. Avevo gli occhi a cuoricino la maggior parte del tempo e lo rivedrei all'infinito. Questo drama mi ha succhiato non solo il sangue, ma pure l'anima. Ho fatto le 2 di notte nell'attesa dei sottotitoli, in inglese, anche se solo all'80%!! Rendetevi conto!
Non avrei mai creduto di appassionarmi tanto ad un drama storico, di solito passo avanti la maggior parte delle scene. In questo caso invece no, ho guardato tutto! Forse è perché questo di drama storico non ha altro che ambientazione e vestiti. Effettivamente non ci sono quelle lunghe conversazioni tra ministri e sovrani su strategie e piani di guerra contro paesi vicini, o altre cose del genere. E' stato davvero piacevole guardarlo. Un turbine di emozioni. Mi sono commossa, arrabbiata, disperate e ahimé innamorata. Perché "ahimé"? Da dove inizio...sappiate che se iniziate questo drama vivrete un vero dramma, o per citare i miei cari INFINITE un Gilemma (xD). Il mio povero cuoricino ancora non ne è uscito.
Vi basterà guardare queste foto...

(citando la mia unnie "cosa buona e giusta" xD)

Sto ancora decidendo chi scegliere tra il bel principino, il dolce vampiro dal cuore umano e il sexy tenebroso Gwi.

[SE NON VOLETE SPOILER FERMATEVI QUI]

La storia ruota attorno a questo perfido, ma super super gnocco, vampiro Gwi, che era stato chiamato dal re perché "regnasse" al suo fianco e lo aiutasse. Da più di 150 anni dirige, da dietro le quinte, in una cripta, i sovrani che si susseguono sul trono, ricattandoli e minacciandoli. Ma al perfido Gwi, che odia gli umani, invidioso della loro capacità di provare sentimenti, questo non basta. Vuole infatti, a tutti i costi, prendere il potere e fa di tutto per diventare effettivamente re, anche se sa di non poter regnare, non potendo vivere in pieno giorno. Cercherà di impedire tutto questo lo studioso Kim Sung Yeol, vampiro come Gwi e amico di un precedente principe ereditario ucciso in passato proprio da Gwi.
Kim Sung Yeol non era diventato vampiro per sua scelta. Fu morso improvvisamente da Hae Seo, guardiano che si occupava di tenere d'occhio Gwi.

Dal guardiano eredita, oltre ad un cuore umano, che gli permette di provare sentimenti, anche una veste nera che gli permette di girare tranquillamente alla luce del sole.

Accompagnato dalla giseng Soo Hyang e da Ho Jin, continua a cercare il piano segreto del principe ereditario, e suo amico, Junghyun, per eliminare una volta per tutte Gwi e vendicare la sua amata Myeong Hee, che aveva dato la vita per fargli di bere il suo sangue durante il primo scontro con Gwi.

Deciso a trovare il diario del principe ereditario fa chiamare un libraio che dice di essere in grado di trovare qualsiasi libro. Così conosce Yang Seon, una ragazza che si da piccola ha vissuto come un uomo costretta a nascondere la sua identità proprio a causa di Gwi.
La ragazza infatti è una delle discendenti di Gwi, che aveva amato un'umana che era rimasta incinta. Il malvagio vampiro aveva ucciso tutta la sua discendenza e Yang Seon si è salvata proprio fingendosi un maschio, Jin, amico d'infanzia del principe ereditario Lee Yoon, altro importante protagonista della vicenda.
Il principe infatti è deciso a sbarazzarsi del controllo di Gwi a tutti i costi. Sung Yeol lo aiuterà prima in segreto e poi pubblicamente. Stringeranno anche una bella amicizia.
Trovato il diario del principe, che aveva nascosto il padre di Yang Seon, Sung Yeol viene a sapere che avrà bisogno di tre cose per il piano: la discendenza materna, la volontà del re e il cacciatore di vampiri.
Ben presto scopre della discendenza materna, ovvero delle origini di Yang Seon.
Cominciano a credere che Gwi possa essere sconfitto solo bevendo il sangue della ragazza, ma la cosa non avrebbe senso perché il piano non comprende solo lei e anche perché Gwi aveva già bevuto il sangue della madre di lei e degli altri membri della sua discendenza.
Yang Seon decide di sacrificarsi consegnandosi a Gwi come ginseng, ma Sung Yeol, ormai innamoratosi di lei, non ha alcuna intenzione lasciarglielo fare.
Si reca nella caverna di Gwi per salvarla, ma è troppo debole non nutrendosi di sangue umani (tipico, si lo so). Gwi ferisce Yang Seon, dopo essersi accorto che in lei scorre sangue di vampiro, e col sangue di quella ferita nutre Sung Yeol che acquista una forza straordinaria, ma non riesce ad uccidere definitivamente Gwi, anche se lo indebolisce parecchio. Lo studioso perde però il controllo e ritornerà in sé solo grazie a Yang Seon (*____________*).

Cominciano a pensare ad un piano per sconfiggere Gwi e la ragazza propone di far saltare in aria la caverna durante il giorno. Per farlo però Sung Yeol dovrà rimanere dentro ad occuparsi di Gwi. Ed ecco i tre elementi del piano: Sung Yeol beve il sangue di Yang Seon, per affrontare Gwi, e il principe, ormai re alla morte del nonno, fa saltare la caverna (una volta uscita la ragazza ovviamente).
Gwi si polverizza al sole.

«E' bellissimo.»

Per quanto riguarda il finale, per precisa scelta degli sceneggiatori, è ambiguo. E' un finale aperto, che lascia spazio all'immaginazione e che però io non ho trovato deludente.
Anche se mi domando perché ci abbia messo un anno per tornare da lei (bah), quell'abbraccio finale ha risolto tutto.

Sung Yeol: Credo di essere un po' in ritardo.
Yang Seon: Sei già tornato? Pensavo che avrei dovuto aspettarti altri 50 anni.
Sung Yeol: Andiamo.
Yang Seon: Dove?
Sung Yeol: Ovunque tu voglia?
Yang Seon: Se è con te, andrò ovunque. 

Mi ha lasciato con qualche domanda, come credo per chiunque l'abbia visto.
Si incontrano in un'altra vita? (che a quanto ho capito sembra essere l'ipotesi più probabile) Lei sogna solo di rivederlo? Lui è tornato davvero da lei?

Ma ci si chiede soprattutto se lui è ancora un vampiro.
Beh...se lo è ancora a me non dispiace, perché il fatto che in lei scorra sangue di vampiro mi da ancora qualche speranza.

Sung Yeol: Se per caso, lo studioso notturno dovesse combattere Gwi e morisse, come pensi sarebbe il finale? Se dovesse far sparire Gwi per sempre dalla faccia della terra, non sarebbe un brutto finale. Allora alla fine, cosa farebbe da sola la sua amata? Diventerebbe davvero triste, vero? Ma comunque passato del tempo, quando i suoi sentimenti si affievoliranno, lei capirà che l'unica cosa che lo studioso notturno desiderava era che alla fine lei fosse felice.                                                                                                                    
Yang Seon: Tu la vedi solo come una debole. Quella donna probabilmente ha già fatto una scelta, vivrà e morirà affianco allo studioso notturno. Lo studioso notturno, sapendolo, per il suo bene, non morirà e tornerà indietro.
(ep.19)

Però c'è anche la scena in cui Sung Yeol uccide la bestia dentro di lui...quindi non è detto che sia ancora un vampiro.

Inoltre aveva un cuore umano. Quindi in base a tutto questo sono davvero positiva riguardo il loro futuro insieme.
Comunque sono troppo cuccioli insieme punto e basta! ≧∇≦  (๑♡∀♡๑)

(ep.19)

«Io, ho paura di te. Io, che mi nutro della vita della mia amata, io, che non sono nemmeno umano...standoti accanto, guardandoti, toccandoti...ho paura di voler continuare a vivere come un essere umano.» - Kim Sung Yeol (ep.10)

Un po' di parole a favore di Gwi. Per quanto potesse essere malvagio (ci piace comunque!) secondo me nasconde un cuore davvero tenero. Prima di tutto quando salva Soo Hyang...si preparano a spararlo e lui la spinge via prima che venga colpita dai proiettili. ...e poi alla morte di Hye Ryeong, la regina, di cui è ovviamente innamorato.

«Non volevo ucciderti così facilmente.Volevo tenerti al mio fianco per centinaia, no, migliaia di anni e fare in modo che mi odiassi per sempre. Ora chi sorriderà cinicamente per ciò che faccio, e chi mi dirà imprudentemente che sono patetico? Chi? Rispondimi!» (ep.19)

(si lei è identica a Myong Hee, ma è solo un caso e Gwi inizialmente la sfrutta per ingannare Sung Yeol)

Un vero peccato per gli ascolti. Prima a causa di Mask e poi di Yongpal (che per quanto mi piaccia non lo ritengo al livello di Scholar...)
Quindi amate questo drama! Guardatelo a migliaia su viki e dramafever! Bisogna dargli l'attenzione che gli spetta! Su su forza!

Continue reading →

(REVIEW) K-drama - The time between the dog and the wolf

Da ciò che avevo letto in rete,  mi aspettavo un capolavoro di drama.
Insomma niente da dire per l'impeccabile recitazione del cast -  non tanto della protagonista - però la trama non mi ha particolarmente appassionato. Non mi ha presa. Non è stato un pessimo drama (credetemi di brutti drama ne ho visti -.-")...se vi piacciono gli action, è perfetto. Se vi piacciono di più i drama romantici, non sarà esattamente di vostro gradimento.

Come al solito, terminato il drama mi sono chiesta: lo rivedresti?
La risposta è no.
Un po' perché preferisco il romanticismo - anche se un po' di azione certo non guasta - e poi perché c'è qualcosa nella sceneggiatura che proprio non regge, che ho trovato davvero assurdo (oltre a lei che in quanto a recitazione onestamente non ci siamo proprio -.-).

La storia ruota attorno a questo ragazzo intenzionato a vendicarsi.
Da da bambino viveva in Tailandia con sua madre che stava indagando sull'omicidio del marito, una spia del NIS (National Intelligence Service, servizi segreti coreani). Per questo, diventata troppo scomoda, viene uccisa, davanti agli occhi del figlio.

Il bambino viene "adottato" e cresciuto da un collega del padre.
Diviene uno dei migliori agenti del NIS e durante una delle sue missioni, indagando sul gruppo Cheongbang, la mafia tailandese, riconosce in uno degli uomini l'assassino di sua madre, per un tatuaggio sul braccio.

Alla vista dell'uomo perde il controllo e cerca di ucciderlo, mandando all'aria la missione.
Per questo viene buttato fuori dai servizi segreti.
Gli viene fatta una proposta dal capo del NIS, diventare un agente sotto copertura.
Il ragazzo accetta, intenzionato a portare a termine la sua vendetta.
Viene finta la sua morte così che possa senza problemi, e vincoli, infiltrarsi.
Comincia dai ranghi più bassi della gang, ma questo non gli basta. Spesso partecipa ad incontri di lotta, nella speranza che il boss Mao lo noti, e lo porti ad una posizione più alta nella società mafiosa. Caso vuole che un giorno Mao si reca a vedere gli incontri. Il nostro Kay/Lee SooHyun, però si emoziona, fa la figura del cretino e perde l'incontro. Negli spogliatoi sente parlare gli uomini di Mao, che progettano di approfittare dell'occasione per uccidere il capo.
Il ragazzo sventa l'omicidio e Mao lo ringrazia facendolo diventare il suo braccio destro.

Kay però sente la mancanza della sua famiglia, e della sua ragazza, così spesso li segue in segreto.
Scopre che la sua ragazza - amica di infanzia in Tailandia, ritrovata da adulto in Corea - altro non è che la figlia di Mao.
Un'organizzazione mafiosa nemica pianifica il rapimento di lei, Kay sventa il rapimento e la mette in salvo. Sfortunatamente prende una botta in testa e dimentica ogni cosa. Tutto quello che sa è ciò che gli viene raccontato dagli altri membri dell'organizzazione, notizie però della sua falsa vita sotto copertura. Si immedesima perfettamente nel ruolo, credendo di essere davvero Kay.
Non ricordandosi più nulla non fa più attenzione alle persone che una volta lo conoscevano come SooHyun. E' qui viene il punto che proprio non riesco a concepire. L'ho trovato un po' assurdo e quasi ridicolo direi. Lui perde la memoria, e fin qui ok. In quasi tutti i drama succede.
Ma dico io le persone che lo conoscono, nonostante la somiglianza "eccessiva", faticano a riconoscerlo? Solo perché caratterialmente Kay non somiglia per niente a SooHyun?! Ma per favore! Quando, lui e la ragazza, si sono rivisti da adulti si sono riconosciuti quasi con uno sguardo!

Poi non è che esista un sosia per ognuno di noi, dai! Era ovvio fosse lui. Che ci voleva a pensare che stava fingendo di proposito (anche se così non era) o che era in incognito? Soprattutto dal fratello! Che come lui è una spia. Un minimo di intelligenza da lui me l'aspettavo...Che cavolo!

Niente da dire su JunKi, bravissimo, per l'amor di Dio, è stato davvero in grado di interpretare il personaggio. Era evidente, dai suoi occhi, il cambiamento tra Kay e SooHyun. Quando era SooHyun si percepiva desiderio di vendetta... 

...mentre quando era Kay si percepiva la sua completa fiducia nei confronti del capo, che vede come un padre. Devo ammettere che il ruolo di bad boy non gli sta affatto male (￢‿￢ )

Ma con un errore del genere, nella trama, mi casca tutto il drama.
Lei poi è fantastica un minuto pensa sia lui e l'altro no, cioè ma deciditi per la miseria. Come puoi essere confusa su una cosa così evidente? Anche Kay non è che sia poi così sveglio, eh. Nonostante i fatti, non vuole credere di essere SooHyun.

La colpa non la do a JunKi, è ovvio che sia la sceneggiatura ad avere qualche problema...
Con la recensione mi fermo qui. Non voglio svelarvi i dettagli sul finale, e sul resto degli episodi, altrimenti si perdono i vari colpi di scena, ma mi sembra ovvio che sarà il NIS ad avere la meglio sulla Cheongbang. Altrimenti che drama sarebbe, senza un bel finale?

Continue reading →