sabato 13 giugno 2015

(REVIEW) J-Movie "Close Range Love" aka "Kinkyori Renai"

Di innamorarmi di un professore onestamente a me non è mai capitato.
Ma parliamoci chiaro a chi è capitato di avere un professore così gnocco?!



Dalle mie parti non se ne vedono, ma a quanto pare in Giappone sì. Ed io mi domando perché cavolo sono nata qui…
Protagonista di questo jmovie è Yuni Kururugi una ragazza che eccelle in tutte le materie tranne in una: l’inglese. Kururugi non riesce a capire l’inglese perché ogni parola può avere molteplici significati, mentre lei è abituata, con la matematica, ad avere sempre una sola ed unica risposta. A causa di queste sue carenze in inglese ha dovuto rinunciare al suo sogno di frequentare l’Università della California.
Come una manna dal cielo arriva la proposta del, bel mandorlato, Sakurai sensei, che le propone lezioni private di inglese dopo i corsi, convinto che lei di proposito prenda voti bassi solo nella sua materia.
Già da qui possiamo dedurre un interesse del professore verso la ragazza, che è praticamente l’unica a non fargli il filo.
Kururugi continua però ad essergli ostile.
Quando viene però picchiata e chiusa in uno di quei soliti ripostigli per gli attrezzi della palestra, sarà proprio il caro professore a liberarla. Accorgendosi della caviglia ferita, la prende eroicamente fra le sue braccia come un bel principino (-‿‿-). E come era prevedibile il cuoricino della studentessa inizia a battere per lui. Finalmente inizia a mostrare dei sentimenti e a togliersi quell’apatica espressione dalla faccia.
Lei infatti non mostra mai rabbia o affetto. Non piange né sorride. Ma se la si osserva bene, si possono notare piccoli gesti automatici, diversi a seconda dell’occasione. L’unico ad accorgersene…chi mai potrà essere?!?!? Proprio lui! Sakurai sensei.
Dopo averci a lungo pensato, la ragazza decide di dichiararsi.
Come? All’inizio ci prova alzando la mano davanti a tutti i suoi compagni ma poi rinuncia (per fortuna direi!). Alla fine decide di nascondersi sotto la, minuscola, scrivania del professore. 


 “Professore io la odio ma la amo! Cosa devo fare?”
Il professore fa cadere di proposito la penna per chinarsi. Si avvicina alla studentessa e la bacia.
Si rialza e continua a fare lezione, toccandosi le labbra col dorso della mano.



Proprio in quel momento una sua amica di infanzia, Mirei, nuova professoressa in quella scuola, passa di lì e certo non poteva perdersi la scena.


 Mirei sa benissimo che quel gesto Sakurai lo fa sempre dopo un bacio, ma sa anche perfettamente che non è il genere di uomo che fa la prima mossa, a meno che…a meno che non sia davvero innamorato, visto che quando loro due stavano insieme era sempre lei a prendere l’iniziativa per baciarlo.
Non perde l’occasione per consigliargli di lasciar perdere, di fare attenzione, perché rischierebbe il suo posto di lavoro.
Per questo motivo il sensei dirà a Kururugi di dimenticarsene, dicendo che è solo una cosa temporanea e passeggera. Ma quando la ragazza sviene in aula a causa della febbre alta, accorrerà subito in suo soccorso.
Però dice a Ryu Matoba, compagno di classe di Kururugi, di non farne parola con lei, perché potrebbe fraintendere.
Ryu intanto si interessa a lei e quando Haruka sensei li vede per strada la gelosia inizia a ribollire.
Anche se Mirei cerca di impedirlo, Haruka corre da Kururugi, coprendosi con un cappuccio. Ma ciò non impedisce a Ryu di riconoscerlo dal profumo che usa il professore.


Haruka porta Kururugi in un sottopassaggio e le confessa di essersi innamorato di lei, ma la ragazza non gli crede.

 “Ho perso...contro una ragazzina. Kururugi tu mi piaci.”

“Io la amo davvero, Professore! Mentre i suoi sentimenti probabilmente sono solo temporanei. Per cui, se non mi dimostra che fa sul serio, non posso crederle!”

Il professore allora, il mattino seguente, si presenta a casa di Kururugi. Con la scusa della voglia di ciambelle esce.

 Haruka la porta sulla spiaggia e le dice che dopo il diploma ha intenzione di sposarla.

 “Non è un po' troppo prematuro parlare di matrimonio così all'improvviso?”
“Sei stata tu a chiedermi di dimostrarti che faccio sul serio.”
“È la prima volta che mi innamoro, io per primo. Quindi pensavo che potrei andare ovunque, pur di stare con te.” [...] “Per te, io...potrei anche smettere di insegnare.”

Per non rischiare che lei venga espulsa le chiede di aspettare il diploma.
Lei compra anche un calendario per segnare i giorni che mancano alla fine.
Ma le cose non potevano certo andare bene. Mirei infatti scatta una foto mentre i due si abbracciano.
Inizialmente combattuta se cancellarla o meno, decide poi di mostrarla al cugino e tutore di lei, che insegna in quella scuola. Akechi non ne è contento, ovviamente, ma il fatto che i voti in inglese della cugina stiano migliorando lo rende felice. Spera infatti che Kururugi possa aspirare all’Università della California.
Ma la ragazza si rifiuta di andare all’estero per poter restare in Giappone e sposare Sakurai.
Quindi Akechi si lamenta con il professore che decide di lasciarla per il suo bene (la mia faccia era tipo -.-” possibile che vada sempre così?).
Kururugi parte per la California e il sensei non si presenta nemmeno all’aeroporto.
Ma tranquilli non può certo finire così!
Lei torna dall’America, per mostrargli qualcosa…il tramonto azzurro, che il padre diceva di aver visto…che alla fine non vedranno. Chissà perché.... 


 
“L'ho capito solo dopo essermi allontanata da lei. Ha mentito dicendo di non amarmi più per permettermi di andare in California. Per questo studierò ancora di più, per poter diventare una persona adatta a lei. La prego, mi aspetti fino ad allora.”

 Perspicace la ragazza, eh?!








“Voglio amarti per il resto della mia vita. Sposiamoci adesso.”
“Non possiamo sposarci adesso! Non sono ancora...”
“Sei perfetta così come sei. Non c'è bisogno che lasci la scuola. Amo la Kururugi Yuni che è qui davanti a me adesso.”



Niente in particolare da dire su questo film. Davvero molto carino, con il bel lieto fine che qualunque ragazza sognerebbe.