giovedì 19 agosto 2021

LIGHT ON ME un BL drama dolce ma soporifero [RECENSIONE]

È difficile per me recensire questo drama. Ho davvero sentimenti contrastanti. L’ho trovato molto dolce, e molto significativo, ma ahimè trooooooooppo lento. Il ritmo è così lento che ho faticato a guardarlo, soprattutto nella prima metà di episodi.

Eppure le mie aspettative erano altissime. Prima di tutto perché ho già visto altri drama dello stesso canale, e mi erano anche piaciuti, e secondo perché avevo apprezzato il fatto che gli episodi fossero 16, di ben 30 minuti, e non solo 8-10 da appena 15 minuti.

Purtroppo però, almeno secondo me, questa scelta si è rivelata una pecca, il più grande errore. Ho trovato che la maggior parte delle scene non servivano ai fini della trama, erano inutili e mi facevano perdere troppo spesso l’attenzione. Inoltre i dialoghi erano assolutamente soporiferi, per quanto la maggior parte delle volte fossero significativi, tra una parola e l’altra passavano i minuti ed io frustrata attendevo che si arrivasse alla conclusione della frase.

Un’altra cosa che mi ha infastidito, ma che ho notato solo nei primi episodi, era il fatto che il tema omosessualità in questo drama sembrava quasi forzato, come se ogni cosa dovesse gridare “i protagonisti sono gay, questo è un drama boys love!”. Come ad esempio la scena del primo episodio (non andrò nei dettagli, tranquilli spoiler free, chi lo ha visto capirà), l’incontro tra Shinwoo e Taekyung, siamo seri un oggetto del genere non credo lo si trovi a scuola e non ce lo si porta certamente in giro così. È una scena che per me non è divertente ma piuttosto cringe onestamente.

Non fraintendetemi, il drama nel suo complesso mi è piaciuto, soprattutto nella seconda metà. Ho trovato i due protagonisti dolcissimi e il tema dell’omosessualità mi è piaciuto come è stato affrontato nel corso degli episodi, tranne le parti con Sohee, che ringraziando il cielo alla fine si è ripresa e ha capito l’errore. Però appunto per questo drama avrei preferito meno episodi, meno scene filler e dialoghi più veloci. Capisco la delicatezza del tema, e la timidezza dei protagonisti, ma sono di una lentezza davvero esagerata.

Ho visto già altri BL coreani in precedenza (Where your eyes linger, Mr.Heart, Color rush, You make me dance o To my star, per citarne alcuni) e onestamente con i loro pochi e brevi episodi mi hanno coinvolta molto di più, tanto che non riuscivo ad aspettare per i sottotitoli e li guardavo anche col 30% di sub eng. Con questo drama non ho sentito lo stesso richiamo, se non verso la fine perché dovevo assolutamente sapere chi avrebbe scelto il protagonista.

Questo BL è stato la dimostrazione che non conta quanti episodi, e quanti minuti, un drama possa durare, se è fatto bene ti saprà emozionare anche in pochi secondi.

Ovviamente questa è solo una mia opinione, potete anche non essere d’accordo.
Concludo con una frase dell'ultimo episodio che ho molto apprezzato, e che molti dovrebbero tenere a mente: 

Non capisco perché tutti siano così interessati agli affari degli altri. Che stiano frequentando uomini o donne... o elefanti. Cosa vi importa? Smettetela di interessarvi alle vite degli altri e vivete la vostra. Per favore. (Nam Goong Shi Woon, ep 16)

Detto ciò, vi saluto.
Ci vediamo alla prossima recensione!

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